"The secret ingredient is always love."

In questi giorni approfitto del tempo libero per godermi finalmente la tranquillità di casa e dedicarmi a ciò che amo, e ovviamente in questo non poteva certo mancare la cucina, il mio angolo di relax.
È anche vero però che mancano pochi giorni alla fine dell'anno, e in molti si stanno interrogando e sbizzarrendo a scegliere quello che sarà il menu di capodanno, così, complici alcune amiche che mi hanno chiesto qualche consiglio, ho preparato questi cestini di pasta fillo Stuffer, che ho riempito con guacamole e gamberi.
Un antipasto sfizioso, gustoso e croccante, che allo stesso tempo è semplice da preparare e completamente senza latticini.
Le basi pronte Stuffer permettono infatti di realizzare degli ottimi piatti facendo anche risparmiare tempo, senza per questo rinunciare alla qualità. Creare diventa un piacere!

Non mi resta che lasciarvi alla ricetta e se volete, condividetemi come state trascorrendo questi ultimi giorni dell'anno. Siete tra coloro alle prese con le ultime commissioni e i preparativi per la cena del 31, o siete tranquilli a casa a godervi un po' di relax?​
​
​Enjoy!

Ricetta

Ingredienti
1 confezione di pasta fillo (io uso Stuffer)
2 avocado maturi
7-8 pomodorini datterini
1 cipolla media (io ho usato quella rossa di Tropea)
gamberi (quantità a discrezione in base ai cestini che si vogliono fare)
olio d'oliva qb
timo qb
paprika qb
succo di 1 lime
un pizzico di cardamomo
sale- pepe
mezzo peperoncino verde dolce (facoltativo)

Procedimento
In una ciotolina mettere l'olio d'oliva, il timo, un pizzico di paprika dolce e di sale e mescolare bene. Se avete la possibilità, vi consiglio di preparalo con un po' di anticipo e lasciarlo macerare un'oretta almeno.
Prendere poi il primo foglio di pasta fillo, dividerlo in 4 parti, spennellare l'olio con le spezie avendo cura di lasciare liberi i bordi. Prendere il secondo foglio, dividere anch'esso in 4 parti e adagiarlo sopra in senso ruotato di 90° rispetto al primo (vedi foto sotto).

Disporre ogni quarto all'interno di una teglia da muffins, formando un​ mini cestino sfruttando l'incavo della teglia e cuocere in forno preriscaldato a 160°C, per circa 10 minuti. Regolatevi comunque sempre con il vostro forno e non appena la pasta assume un colorito dorato, sfornateli.
Intanto che raffreddano, mettete a macerare i gamberi precedentemente sgusciati (lasciate unicamente la coda) con il succo di lime e un pizzico di sale e pepe, e in una ciotola a parte preparate la salsa con gli avocado (una sorta di guacamole).
Prendete gli avocado, tagliateli a pezzetti, aggiungete sale, pepe, cardamomo, la cipolla tritata fine, mezzo peperoncino dolce tagliato anch'esso a piccoli pezzi, un po' di succo di lime e amalgamare bene il tutto schiacciando con una forchetta, in modo da ottenere una crema, della consistenza della guacamole. Aggiungere i pomodorini a pezzetti e mescolare.
Non appena i cestini di fillo si saranno raffreddati riempirli con la salsa di avocado, aggiungere i gamberi e volendo, decorare a piacere, per esempio con dei ribes come ho fatto io.
I nostri cestini sono pronti da servire.

Nota: il colore leggermente arancione della pasta è normale se come me avete messo la paprika dolce.

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...Because Love is a four-legged word!
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Nella nostra famiglia nessuno è rimasto senza biscotti quest'anno a Natale, nemmeno i membri a 4 zampe, considerati parte della famiglia a tutti gli effetti.
Impossibile non amarli, e per ricambiare l'affetto che ci dimostrano ogni giorno, ci tenevo molto a preparare qualcosa anche per loro. Era un po' che ci pensavo, e finalmente sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo per documentarmi e prepararli.

Ci sono moltissime combinazioni possibili che mi divertirò a provare, tutte con ingredienti semplici ma che allo stesso tempo rispettano la loro alimentazione. 
Questa volta ho deciso di preparate due varianti, entrambe senza latticini, ingredienti che tra l'altro anche i cani tollerano poco. Una per così dire base, con farina di riso, mele e manzo e una seconda più golosa per le occasioni speciali, con farina di farro, manzo e bacon (da dare come premio una volta ogni tanto).
È bene ricordare che il biscotto per il cane deve rappresentare un premio e come tale va offerto al proprio cane in piccole dosi.
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Con mia immensa gioia sono state apprezzate entrambe le versioni! :-)
È stato davvero bellissimo vedere le loro code scodinzolare con il muso nella biscottiera.
​Happy io e happy loro...cosa volere di più!

Enjoy family time!

Ricetta versione con mele e carne

Ingredienti
370g farina di riso
1 uovo
120g di puré di mele (o omogeneizzato alla mela)
3 cucchiai da minestra di olio d'oliva
​60g omogeneizzato di manzo (io ne ho scelto uno non salato)
acqua qb
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Nota:
Volendo si possono fare anche solo con il puré di mele, in tal caso ridurre i cucchiai di olio a 2 e regolarsi con l'aggiunta di acqua.
L'impasto risulterà un po' umido (non troppo), è normale.
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Procedimento
​Mettere la farina, l'uovo, il puré di mele, l'omogeneizzato di manzo e l'olio in un una ciotola e mescolare bene finché non si sono amalgamati. Se necessario aggiungere un pochino d'acqua.
Impastare bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, dopodiché avvolgere l'impasto in una pellicola e farlo riposare e raffreddare in frigorifero per 1 ora (anche 1 ora e mezza se avete tempo).
Io ho impastato inizialmente in una ciotola e poi continuato su una spianatoia leggermente infarinata.
Una volta pronta la pasta stenderla a uno spessore di circa 1 cm e ricavare delle formine a vostro piacere (io ne ho scelta una a forma di osso), che poi andrete a disporre su una teglia coperta da cartaforno.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per circa 30 minuti, dopodiché sfornarli e lasciarli raffreddare e asciugare tutta la notte a temperatura ambiente . 

Conservazione: in un barattolo in un luogo fresco.

Ricetta versione con carne di manzo e bacon

Ingredienti
360g farina di farro (o integrale)
​1 uovo
90g di pancetta (bacon) a dadini
120ml bevanda di riso integrale non zuccherata
100g omogeneizzato di manzo (io ne ho scelto uno non salato)
circa 70ml acqua
 
Procedimento
Cuocere il bacon in una padella e farlo croccantizzare leggermente, dopodiché versarlo in un tritattutto e tritarlo finemente. L'eventuale parte che si è sciolta in padella versarla sulla farina.
Unire alla farina anche la parte tritata e mescolare bene finché il bacon non si è ben amalgamato. Questo passaggio è molto importante prima di unire il resto degli ingredienti.
A questo punto aggiungere l'uovo, la bevanda vegetale, l'omogeneizzato e poco alla volta l'acqua. Non mettetela tutta subito, potrebbe non servire tutta a seconda di quanto assorbe la farina.
Impastare bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Io ho impastato inizialmente in una ciotola e poi continuato su una spianatoia.
Una volta pronta la pasta stenderla a uno spessore di circa 1 cm e ricavare delle formine a vostro piacere, che poi disporrete su una teglia coperta da cartaforno.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 °C per circa 40 minuti, dopodiché sfornarli e lasciarli raffreddare e asciugare bene. 
Il mio consiglio è di lasciar asciugare anche questi tutta la notte.

Conservazione: in un barattolo in un luogo fresco.

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The smells of Christmas are the smells of childhood!

Per me è proprio così..."I profumi del Natale, sono profumi d'infanzia" e il Natale per me profuma di biscotti!
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​Chi di voi come la sottoscritta ha un debole per la vaniglia?
Insieme alla cannella è una delle mie spezie preferite, una di quelle che raramente manca nei miei dolci. In particolare quella Bourbon!
I biscotti che vi propongo oggi hanno proprio lei come ingrediente principale, non per niente il loro nome originale (tedesco) è Vanillekipferl, tradotto letteralmente "cornetti alla vaniglia", vista la loro forma e sapore.
Come gli ultimi che vi ho proposto, anche questi sono tipici biscotti di Natale, che si preparano e vendono proprio nel periodo dell'Avvento, ma questa volta cambiamo zona e dalla Svizzera ci spostiamo in Austria, più precisamente a Vienna.

I VanilleKipferl hanno un gusto molto delicato, caratterizzato dall'inconfondibile gusto di vaniglia e preparati con un mix di farina e mandorle.
Che ne dite, accendiamo il forno?

Enjoy the Holiday Season!

Ricetta
per circa 50 biscotti 

Ingredienti
280 g farina
60 g zucchero semolato
100 g mandorle pelate, macinate
200 g burro senza lattosio o vegetale
1 bacca di vaniglia Bourbon
1 bustina zucchero vanigliato Bourbon
 
Per spolverizzare
50 g zucchero a velo
1 bustina zucchero vanigliato Bourbon
un pizzico di vaniglia Bourbon in polvere (facoltativo)

Procedimento
Tirare fuori dal frigorifero il burro senza lattosio (o vegetale) e portarlo a temperatura ambiente.
Nel frattempo in una ciotola mettere la farina, lo zucchero e le mandorle macinate e mescolate bene.
Appena il burro si sarà ammorbidito, spezzettarlo e aggiungerlo nella ciotola e impastare finché non si ottiene una pasta uniforme.
A questo punto avvolgere la pasta in una pellicola trasparente e lasciarla riposare un'ora in frigorifero (la pasta va lavorata fredda).
​Trascorso questo tempo, riprendere la pasta, stenderla a 1 cm di spessore e procedere alla formazione dei cornetti (Kipferl). Una volta spianata, tagliare la pasta a strisce larghe circa 1,5 cm e formare dei rotolini del diametro di circa 1,5 cm, lunghi circa 3-5 cm. Arrotolare la pasta lasciando le estremità un po' più sottili e conferire ad ogni pezzo una una forma arquata. Non vi preoccupate se la pasta risulta un po' friabile.

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Believe in the Magic of Christmas!

​In questi giorni, ogni momento libero (pochi purtroppo) è dedicato a sfornare biscotti da condividere in famiglia e da regalare agli amici.
Vi presento quindi un'altra ricetta di biscotti di Natale tipici della tradizione svizzera: i Brunsli, anche conosciuti come Brunsli di Basilea (Basel Brunsli) per il legame che hanno con questa città della Svizzera Interna.
Questi biscotti hanno origini davvero antiche. Figuratevi che è stata trovata una loro ricetta pubblicata nel 1750 nel libro "Das süsse Basel" (“La dolce Basilea”) di Eugen A. Meyer. Si ritiene tuttavia che i Brunsli risalgano anche a prima.

I Brunsli sono biscotti completamente senza latticini, caratterizzati da una pasta scura e ruvida, un po' come le stelle alla cannella, e rimangono secchi fuori e umidi all’interno. 
Mandorle, nocciole e noci macinate, cioccolato nero, zucchero, albumi e cannella sono gli ingredienti principali che gli conferiscono un aroma e un profumo delizioso.  Alcune ricette prevedono anche chiodi di garofano e kirsch, ma personalmente seguo quella classica.
Di solito li si realizza a forma di cuore o di fiore, ma io amo farli di forme diverse, inoltre quest'anno avevo la formina nuova del fiocco di neve...non potevo non inaugurarla con questi biscotti.

Sono l'ideale per accompagnare un thé o un caffè, anche se c'è chi li apprezza abbinati a un bicchiere di buon vino rosso.
Se non li avete mai assaggiati, vi consiglio di farlo, non ve ne pentirete. Sono davvero buonissimi e anche un ottimo dono da ricevere.
​Ci vediamo al prossimo biscotto! :-)

Enjoy the Holiday Season!

Ricetta

Ingredienti
200g di zucchero di canna semolato (più un pochino per intingere le formine prima di creare le forme)
250g di mandorle macinate finemente
2 cucchiai (da minestra) di farina
8g di cannella 
2 albumi 
100g di cioccolato nero (85% o meno se preferite)

Procedimento
​Mettere in una ciotola lo zucchero, le mandorle, la farina e la cannella e mescolare bene, dopodiché aggiungere gli albumi montati a neve ferma.
Tritare il cioccolato e scioglierlo a bagnomaria con due cucchiai d'acqua calda,  finché non raggiunge una consistenza liscia. Farlo raffreddare, dopodiché unirlo al resto del composto e impastare amalgamando bene.

Cospargere il piano di lavoro con un po' di zucchero e stendere la pasta a uno spessore di circa 1 cm. Tenderà ad attaccarsi al piano e andrà staccato usando una spatola.
A questo punto prendere le formine che si sono scelte e prima di ricavare i biscotti, intingerle ogni volta in un po' di zucchero. Questo serve per fare in modo che i biscotti si stacchino più facilmente dalla formina.

Disporre i biscotti su una teglia foderata da carta da forno e lasciar asciugare a temperatura ambiente per circa 5 ore (o tutta la notte se preferite).
​Una volta trascorso questo tempo, cuocere in forno statico preriscaldato a 240°C per circa 4-5 minuti (oppure 220°C se ventilato), dopodiché sfornare e far raffreddare su una griglia.

Originalmente non hanno decorazioni, ma questa volta alcuni li ho decorati con una glassa di zucchero glitterata.
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Note:
- Non vi preoccupate se quando li sfornate vi sembrano un po' morbidi, si rassoderanno raffreddando. In ogni caso all'interno dovranno essere un po' umidi.
- Li potete conservare per circa 3 settimane in un scatola ben chiusa, tenuta in un luogo fresco (ma non dureranno mai così a lungo).

Consiglio: Personalmente faccio raffreddare un attimo la pasta in frigorifero prima di stenderla, così da lavorarla meglio.

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It's the Season to Sparkle!
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Siete pronti per un'invasione di stelle?!
Nei giorni scorsi vi avevo lasciati in sospeso con le formine dei biscotti di Natale e come promesso oggi voglio presentarvi la prima ricetta, quella che più caratterizza il periodo natalizio dalle mie parti.
È una delle mie preferite e mi piace molto prepararla ogni anno, perchè mi ricorda il Natale di quando ero bambina. Sto parlando delle Stelle alla Cannella, anche comunemente conosciute come Zimtsterne (Zimt=cannella e Sterne=stelle).
Si tratta di una ricetta tipica della tradizione Svizzera, originaria per l'esattezza della Svizzera tedesca, anche se poi questi biscotti sono stati adottati anche da Germania e Austria.
Impossibile visitare i mercatini svizzeri senza tornare a casa con almeno un sacchettino di questi biscotti. Si prestano  molto bene anche da regalare e vengono sempre molto apprezzati.
Nei miei sacchettini di biscotti che regalo,non mancano mai!

Le Zimtsterne sono squisiti biscottini a base di mandorle (ma c'è chi le mischia anche a qualche nocciola) e cannella, caratterizzati da una deliziosa glassa bianca di albumi e zucchero, che li ricopre come fosse una coltre di neve soffice. Davvero molto natalizi, grazie anche al loro sapore e all'avvolgente profumo di cannella.
La pasta è piuttosto "rustica" e proprio tale caratteristica conferisce a questi biscotti una consistenza tenera e umida.
Una ricetta favolosa senza burro e senza latticini in genere, e senza glutine. Insomma, buoni senza rinunce!
Personalmente ne sforno sempre diverse teglie, perché in famiglia sono molto amati, in particolare dal mio Assaggiatore ufficiale.
Un successo garantito, un biscotto che racchiude il calore e la magia del Natale (almeno secondo me)!
​Provateli, non ve ne pentirete!
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​Enjoy the Holiday Season! ​

Ricetta
Per circa 40 biscotti (dipende un po' dalle dimensioni della formina)

Ingredienti
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Per la pasta:
2 albumi
150g di zucchero a velo (setacciato)
350g di mandorle macinate (o mix di mandorle e nocciole)
un pizzico di sale
25g cannella (io uso la Cassia)
qb zucchero di canna (solo per il piano di lavoro)
formine a forma di stella (io ne ho usate due tipi diversi)
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Per la glassa:
1 albume
100g zucchero a velo (setacciato)

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Activate Christmas mood on!
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Sono ufficialmente entrata nell'atmosfera di Natale con questo delizioso pandoro della pasticceria Dolci per Intolleranti! Soffice, dal gusto delicato, me lo sono proprio assaporato e gustato fino all'ultimo pezzetto...e non solo io. 
In perfetto Christmas mood, non poteva poi certo mancare un buon infuso di vaniglia Bourbon servito in una delle mie tazze preferite di questo periodo, bianca con un golfino di lana morbido.

Fin da piccola, il dolce simbolo del Natale per me è sempre stato proprio lui, il Pandoro, che con il suo profumo vanigliato e la sua sofficità, mi accompagnava nelle settimane natalizie arricchendo le mie colazioni e le mie merende.
Mangiarlo a distanza di anni, mi ha fatto tornare indietro, rievocando in me ricordi di bambina, quando aspettavo impaziente la Vigilia di Natale, avvolta nella magia della fiaba. 
Il Natale per me ha da sempre una sua atmosfera ovattata, profumata di biscotti, di vaniglia, arancia e cannella, che ancora oggi mi piace trascorrere in relax, in compagnia degli affetti a me più cari.
Questo Pandoro è stato quindi un bellissimo regalo che ho apprezzato moltissimo, perché è davvero raro trovare pasticcerie artigianali che preparino dolci che non contengano latte, senza per questo uniformare la ricetta anche ad altre intolleranze o gusti alimentari.
A ognuna la sua ricetta, a ognuna il suo pandoro: senza latte, oppure senza glutine o vegano.
Se volete gustarvi un prodotto di qualità ve lo consiglio. In casa Sgrufetti è piaciuto molto, anche a chi non è intollerante e di solito può mangiare quello classico...il che è tutto dire. :-)
Grazie Dolci per Intolleranti per questa deliziosa sorpresa...ora può essere Natale!
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E a voi cosa evoca il Natale? Che profumo ha nei vostri ricordi?
Se vorrete condividere il vostro pensiero, mi farà piacere,  perché come diceva la scrittrice americana, Edna Ferbe: "Christmas is not a season, it's a feeling.".

I wish you a Sparkling Holiday Season!

Ma torniamo ai nostri gamberoni. Questa volta, invece di abbinarli al classico riso, o alla pasta, ve li presento serviti dentro a dei piccoli gusci di tortillas, insieme a delle zucchine e dei pomodorini. Un abbinamento delicato, che permette di esaltare il gusto dei gamberoni.
Davvero buonissimi e sfiziosi.
Potete servirli come piatto principale, abbinati a un'insalata, oppure anche come antipasto.
Non mi resta che augurarvi buon appetito e buona giornata!

Enjoy!​

Ricetta
Per 6 guscetti

Ingredienti:
6 mini guscetti di tortillas (io le preparo in casa quando ho tempo, ma si possono utilizzare anche quelle già pronte in commercio, l'importante è controllare sempre gli ingredienti affinché non ci siano latticini).

Per il ripieno:
qb gamberoni sgusciati (quantità a piacere)
100-150g pomodorini datterini
2-3 zucchine
Un pizzico di semi di finocchio
Olio evo
Un pochino di vino bianco
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Sale
Peperoncino (facoltativo)
un pizzico di finocchietto selvatico
Curcuma (a discrezione, io 2 cucchiaini da caffé)

Procedimento:
Per prima cosa, lavare i pomodorini e tagliarli a metà, dopodiché pelare e tagliare le zucchine a rondelle.
In una padella piuttosto capiente, antiaderente, scaldare leggermente l’olio con un pizzico di semi di finocchio e lo spicchio d’aglio, se avete deciso di metterlo. Fate insaporire brevemente a fuoco basso, successivamente aggiungere i gamberoni precedentemente sgusciati. Far cuocere per un paio di minuti, salarli leggermente, aggiungere il pizzico di finocchietto selvatico, dopodiché sfumare con un goccio di vino bianco e fare evaporare. In seguito rimuoverli dalla padella e metterli in un piatto con sopra un coperchio.
Nella stessa padella aggiungere a questo punto le zucchine e i pomodorini datterini, salare a piacimento e far cuocere con il coperchio a fuoco medio per qualche minuto.
Nel frattempo, in una ciotolina a parte, mettere un po’ di acqua tiepida (dipende dal quantitativo di verdura che avete utilizzato, regolatevi pure ad occhio) e stemperarvi la curcuma (il quantitativo va a discrezione e gusto personale), dopodiché versarla nella padella sopra le verdure e mescolare bene.
Lasciar cuocere con il coperchio qualche minuto, poi rimuoverlo e ultimare la cottura senza, in modo che il sughetto in eccesso possa evaporare.
Correggere di sale se necessario, dopodiché unire i gamberoni e amalgamarli bene alle zucchine e pomodorini.
A questo punto togliere dal fuoco e aggiungere il peperoncino, se lo desiderate.
Servire i vostri gamberoni con zucchine, pomodorini e curcuma all’interno di mini guscetti di tortillas caldi.
Se per praticità usate quelli già pronti che si trovano in commercio vi basterà scaldarli 5 minuti in forno a 140° C (o secondo le indicazioni riportate sulla confezione).

Nota:
Se preferite potete servirli anche con del riso, o usarli come condimento di un cous cous o di un’insalata di grano saraceno o farro. In questi ultimi due casi però, non fate evaporare tutto il sughetto e usatelo come condimento.
Per chi volesse preparare le mini tortillas in casa, continuate a seguirmi, prossimamente pubblicherò a ricetta sul mio blog.

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Il Thé! La mia passione!
​In qualunque momento della giornata, a partire dalla colazione, thé e infusi non mancano mai nel mio quotidiano. Per me è diventato proprio un rito, irrinunciabile, che scandisce la mia vita di tutti i giorni.
È un momento per me, il relax nella frenesia, una compagnia a cui non rinuncio nemmeno quando lavoro. La mia tazza profumata e fumante, infatti, non manca mai nemmeno sulla mia scrivania al lavoro...mi tiene compagnia e con la sua semplice e silenziosa presenza mi ricorda che esisto...mi ricorda di respirare.

​Lo ammetto, possiedo una collezione di thé ed infusi, rigorosamente sfusi, che ho selezionato negli anni facendo ricerche e documentandomi, ciò che mi ha portata a circoscrivere molto le mie preferenze.
Mi piace abbinarli e sceglierli con cura, facendomi ispirare dal profumo o dal sapore di cui ho voglia in quel determinato momento, oppure in base al cibo con cui lo andrò a gustare. Non lo scelgo mai a caso.

Ogni tanto qualcuno scherzando mi ha chiesto se ho qualche avo inglese, per motivare un amore tale verso il thé. Beh, non credo, ad ogni modo, la storia dell'English Tea è davvero molto interessante e lo stile con cui viene servito, davvero elegante e regale. C'è tutto un mondo anche nell'arte del servirlo ai propri ospiti.
Sul questo argomento sto leggendo un interessante libro, che unisce la storia del thé, allo stile, con tanto di ricette di dolci (ma non solo) con cui accompagnarlo.
Vi aggiornerò se vorrete.

Oggi volevo condividere con voi proprio questa mia passione, il mio Teatime! Aprirvi, anche se solo virtualmente, il mio salotto e offrirvi una calda e fumante tazza di buon thé, accompagnato da dei buonissimi biscotti preparati questa volta non da me, bensì dalla pasticceria Dolci per intolleranti di Trani, la quale ha pensato proprio a noi che soffriamo di intolleranze, realizzando dolci di vario tipo, senza latte o senza glutine, così come anche dolci vegani.
Fiammiferini, Baci di dama al cioccolato e all'albicocca, e prussiane (vegane). Uno più buono dell'altro, tant'è che alcuni si sono già volatilizzati ancor prima che potessi scattare la foto. :-)
Per l'occasione li ho abbinati e gustati insieme a un infuso di thé verde, scorza d'arancia e limone, fiori di lavanda e vaniglia Bourbon. Divino!
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Potrete trovare i dettagli di questi biscotti e di molti altri loro prodotti, nello shop online di Dolci per intolleranti.
E se volete leggere la mia recensione generale, vi lascio il link diretto: VAI ALLA RECENSIONE

Il mio thé mi aspetta...non mi resta che augurarvi un buon pomeriggio, ma prima vi lascio una citazione che mi piace particolarmente, e chiunque l'abbia scritta amava anche lui/lei moltissimo il thé:

"You can't buy happiness but you can buy tea and that's kind of the same thing."